Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo

Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo: uno sguardo al futuro

In un contesto economico in cui innovare non è più un’opzione ma una necessità, lo Stato offre alle imprese uno strumento fiscale concreto e vantaggioso: il credito d’imposta per attività di Ricerca e Sviluppo. Introdotto per sostenere progetti sperimentali, tecnologici e innovativi, questo incentivo rappresenta oggi una delle leve più efficaci per rafforzare la competitività del tessuto produttivo italiano.


Cos’è il credito d’imposta R&S

Il credito d’imposta R&S è un’agevolazione aperta a tutte le imprese che svolgono attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale o sviluppo sperimentale. L’obiettivo? Favorire la produzione di nuove conoscenze, soluzioni, prodotti o processi in grado di generare reale valore aggiunto.

  • Destinatari: imprese di qualsiasi settore, forma giuridica o dimensione
  • Utilizzo: compensazione tramite F24

Aliquota e limiti 2024–2025

Per le spese effettuate negli anni 2024 e 2025, il credito è pari a:

  • 10 % delle spese ammissibili
  • Fino a 5 milioni € annui per beneficiario

Nota: la percentuale potrà variare in base alle leggi di bilancio successive.


Spese ammissibili

Sono agevolabili le attività secondo il Manuale di Frascati OCSE (sistematiche, innovative, incerte e finalizzate a generare nuovo sapere). Tra le principali voci:

  • Personale altamente qualificato impegnato nei progetti R&S
  • Contratti di ricerca con università, centri di ricerca o altre imprese
  • Quote di ammortamento di strumentazioni e attrezzature
  • Materiali e prototipi per la fase sperimentale
  • Spese di certificazione dei costi (fino a 5.000 €)

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Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo

Come funziona: adempimenti operativi

  1. Sostenere le spese nel periodo d’imposta di riferimento
  2. Redigere una relazione tecnica firmata da un responsabile scientifico o tecnico
  3. Far certificare i costi da un revisore legale (obbligatorio se non soggetti a revisione)
  4. Dichiarare il credito nel modello Redditi
  5. Compensare in F24, in tre quote annuali di pari importo

Dal 2024 è richiesta una comunicazione preventiva al MIMIT prima dell’avvio dei progetti.


Perché muoversi con precisione

Il credito d’imposta R&S è un’opportunità concreta, ma richiede rigore tecnico e documentale. Errori nella classificazione delle attività o nella documentazione possono comportare l’annullamento del beneficio, con restituzione e sanzioni.

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